Sono approdata alla clinica Almares dopo 3 anni molto difficili, segnati da due aborti spontanei (di cui il secondo molto traumatico, la gravidanza era arrivata già al quarto mese) e l’incontro con ginecologi di fama che però non avevano capito nulla della mia situazione. Il primo incontro con il professor Bilotta e la dottoressa Capozzolo mi ha aperto un mondo. Scrupolosi, attenti, pieni di idee e capaci di afferrare subito il punto. Arrivavo con un carico emotivo importante, ma loro sono stati bravissimi ad aprire delle strade. Nell’arco di poco tempo sono emersi tutti i problemi (ivi compreso un ispessimento endometriale che non avrebbe mai permesso l’attecchimento dell’embrione, ma che era stato trascurato in oltre un anno e mezzo di monitoraggi mensili….). Con questi dati clinici alla mano c’è stata la seconda svolta: Bilotta e la Capozzolo hanno ideato un percorso estremamente originale, costruito sulla mia persona e sul mio difficile quadro clinico. La vitalità di questa équipe si dimostra anche nell’attività di ricerca. Il professor Bilotta ha ideato e avviato un programma di sperimentazione allo scopo di migliorare la qualità dell’ovocita. Programma a cui ho aderito. Notevole anche la professionalità, la dedizione dimostrate dal gruppo delle infermiere e delle ostetriche, degli anestesisti, la perizia dei biologi che dedicano al paziente molto tempo e sono prodighi di spiegazioni. Una clinica che diventa davvero un luogo a cui indirizzare le proprie questioni, i propri sogni, sapendo di riporli in mani che se ne occuperanno nel migliore dei modi. Da ultimo, cosa per niente trascurabile di questi tempi, la possibilità di rateizzare i pagamenti.
Elisabetta Fontana
Fonte: recensioni Google