Ci resta solo la fecondazione assistita?

11 Febbraio 2015
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D

Salve Dottore, siamo una coppia entrambi di 31 anni e cerchiamo il nostro primo figlio da circa 12 mesi. Da quattro mesi abbiamo iniziato una serie di controlli: – Spermiogramma fatto 2 volte in centri diversi entrambi con valori normali – Dosaggio ormonale dove il ginecologo ha detto che risultava solo un ritardo nell’ovulazione e ha prescritto una cura di tre mesi di progeffik ovuli – esami tiroide che evidenziavano valori nella norma – Post Coital Test anch’esso con valori normali – Isperoselpingografia dalla quale si evidenziava tutto libero e una lieve ipertrofia endometrica. Ora sto effettuando il timing ovulatorio e sembra che stia procedendo tutto nella norma. Il ginecologo ci ha già comunicato che, terminato questo esame, si tratta di un’infertilità ispiegata e abbiamo due strade: 1) o aspettiamo; 2) o procedere con una tecnica di fecondazione assisitita. Cosa ci consiglia di fare?  Grazie mille Saluti

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R

Gentile Signora, prima di stabilire il percorso migliore da seguire tra concedersi dell’altro tempo di rapporti liberi  o programmare un trattamento di fecondazione in vitro, Le consiglio di approfondire quella che lei definisce “ipertrofia endometrica”, termine con il quale vuol presumibilmente  indicare un ispessimento dell’endometrio.
Se così fosse, è assolutamente necessario studiare meglio, eventualmente  con una biopsia, l’endometrio anche per individuare la terapia specifica da fare.
Le ricordo, infatti, che un endometrio sano è la condizione senza la quale non è possibile l’impianto dell’embrione.
Cordialmente
Prof. P. Bilotta

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